giovedì 25 dicembre 2008

INTRODUZIONE

Sebbene la letteratura medica ha trattato l’ argomento in merito, alla potenzialità cancerogena e mutagena, degli idrocarburi policiclici aromatici, con documentazioni autorevoli che hanno cercato di dare una impronta di pericolosità importante,
allo stato attuale la loro incidenza sull’ ambiente e di conseguenza sull’organismo umano ,potrebbe essere stata sottovalutata.
A supporto della ricerca, nello specifico, uno dei parametri utilizzati per quantificare il rischio di esposizione ( come tasso di biotrasformazione a fine turno di lavoro)è stato il (TBTft) utilizzato, come indice di tossicità a fini preventivi in ambienti di lavoro a rischio di contaminazione da stirene; pubblicazioni mirate al fine, di evidenziare il grado di tollerabilità,sono apparsi utili e qualificanti nell’ allertare le agenzie competenti , ma il grado di patologia cronica (riferito alla reale pericolosità a medio lungo termine)a mio avviso stando anche all’attualità mediatica, non ha ancora avuto l’interesse investigativo sufficiente.
Speriamo che il risultato del suo disinteresse non sia tale, che non comporti a lungo andare una pandemia tossica come quella dell’amianto(Eternit),tra l’altro esso è tutt’ora, usato come riempitivo nei composti polistirenici.

La comunità scientifica attuale del ventunesimo secolo, sta facendo emergere un paradosso, per manifestare, la sua credibilità ; il sacrificio umano,
(concezione religiosa arcaica in cui per avere un bene si doveva pagare un prezzo)
Il pensiero attuale, ha come suo stesso paradigma la sua fagocitazione intellettuale, per aver eliminato totalmente la concezione empirista induttivista Aristoteliana (l’osservazione degli eventi) ed aver esacerbato fino all’invero simile, l’ indagine sperimentale frutto del materialismo più incallito.

Non a caso, il canonico studio, del caso clinico, si ristà facendo strada, nella cultura medica, come esempio, di osservazione dei sintomi individuali.
Le osservazioni cliniche se ben documentate sarebbero trasportabili alla comunità scientifica , e alla luce di un pensiero veramente preventivo e non sol tanto, usato come rovescio della medaglia cioè”tenere sulle spine” tensione,stress che accompagna un perpetuo esame monotorrizzante, esse potrebbero non essere sottostimate, dando cosi dignità clinica alle avvertenze sintomatiche avverse, che si conquisterebbero il loro ruolo di protezione, difesa, neutralizzando pericoli pandemici che si potrebbero realizzare come suppongo, sotto i nostri occhi rimanendo noi inermi alla sofferenza ineluttabile, utilizzata umanitàriamente e meschinamente dai professionisti mediatici di ruolo per promuovere campagne truffatrici conseguendo un ingiusto profitto .


Facendo sostenere una tesi che nessuno vorrebbe e cioè che la morte di un paziente o la patologia di pochi,rispetto a una massa,potrebbe essere meno importante ai fini dell’utilizzo di un mezzo.
Il pensiero istituzionale, accreditato,” razionale”, segue questa” ragionevole raffinatezza” nel contesto sanitario, realtà, con fini logiche di mercato in cui prevale il profitto.

Per ovvi motivi economici, l’interesse per queste molecole inquinanti è indotto a viaggiare a corrente alternata, in relazione anche alle pubblicazioni medico scientifiche più o meno accreditate , e in merito al peso scientifico con cui vengono vagliate delle commissioni ministeriali o AUSL igienico sanitarie regionali che dovrebbero, tradurre la loro validità o pseudovalidità(vedi il tempo reale che ovviamente è necessario in fase di sperimentazione sia animale che in fase umana; vedi alterazioni organiche nei lavoratori esposti)in opportune informazioni per orientare il consumatore o la persona che è a contatto con il tossico(quantificato come dovrebbe; in quantità ponderale, in condizioni di trasmissibilità tossica, in tempo di esposizione, il tutto relazionato alla condizione media di reale biotrasformazione)in termini di pericolo ambientale, tradotte a sua volta in forme di prevenzione efficaci.L’APAT(agenzia per la protezione dell’ ambiente e per i servizi tecnici) al riguardo recita:il fatto che l’ esposizione avvenga ad una miscela di composti,di composizione non costante,rende difficile l’attribuzione delle conseguenze sulla salute alla presenza di un singolo e specifico idrocarburo
Sono stati rilevati attraverso degli studi i sintomi e in particolare la depressione a lavoratori esposti a basse dosi di stirene in cui si evincono le modalità di assorbimento sia per via inalatoria,(acclarati dall’APAT che a proposito informa: (gli IPA acronimo di idrocarburi p.a. costituiti da tre a cinque anelli benzenici possono essere presenti in atmosfera sia come gas che come particolato,in ambienti confinati si presentano sotto forma di vapore e parzialmente adsorbiti su particelle sospese). O per assorbimento transdermico sotto forma di liquido o gel e sono causa di alterazioni della ventilazione polmonare e della portata cardiaca, irritazione delle mucose nasali e congiuntivali e delle prime vie aeree con tosse nel primo caso ed eczemi,dermodischeratosi nell’altro, i rischi a medio e lungo termine,per lavoratori e non,( vedi persone che potrebbero avere un contatto costante con plastiche a rischio)sono legati al spiccato tropismo dello stirene per i tessuti ricchi di lipidi tra cui il (SNC) gli effetti sono alterazioni neurologiche precedute dalla comparsa di disturbi sfumati,quali:irritabilità,fatica(svogliatezza,sonnolenza,astenia muscolare)modificazione del comportamento e depressione,intesa come riduzione della vivacità e della mobilità emotivo-affettiva e probabile diminuzione della libido
In conclusione( cita lo studio in cui si è valutata l’associazione tra bassa esposizione a stirene ed insorgenza di disturbi depressivi) ,la prolungata esposizione occupazionale e non, a medie basse dose di stirene molecola polimerizzane che potrebbe pervenire dalla disgregazione del polistirolo o nel caso specifico in forma liquida quindi assorbibile o per via respiratoria o per via cutanea può determinare neurotossicità che si manifesta precocemente con sintomatologia depressiva.

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